"Giusy ha visto tante cose, per i pochi anni che ha.
E' una vita che non riesce ad avvicinarsi alla realtà.
Giusy ha spento ogni passione e la gente ha spento lei
e si ricorda quando un tempo era più bello stare qui.
Giusy poi si guarda dentro. Quale strada prenderà,
se quella di suo padre o quella che sognava già.
Giulia prova a non sentirli, non restare ferma mai
e se la vita si ribella tu ribellati con lei.
Ma Giusy senti questo vento, tu lasciati portare...
Giusy sai che sei diversa ed è per questo che sai amare
e ogni cosa sembra grande, tu lasciali parlare...
E ricorda è dal dolore che si può ricominciare.
Giusy guarda la partita
senza giocarla mai,
che mischiarsi con la gente è il sogno di chi non ha idee.
Giusy guarda fuori il mondo
dalla sua finestra calda
e sempre amara, insoddisfatta e qui la gente non l'ascolta.
Giusy aspetta nel suo letto, con la polvere che sa
e si rinchiude in una stanza così vuota di realtà.
Ma Giusy senti questo vento, tu lasciati portare.
Giusy sai che sei diversa ed è per questo che sai amare
e ogni cosa sembra grande, tu lasciali parlare
e ricorda è dal dolore che si può ricominciare.
Ma Giusy senti questo vento, tu lasciati portare.
Giusy sai che sei diversa ed è per questo che sai amare
e ogni cosa sembra grande, tu lasciali parlare.
E ricorda è dal dolore che si può ricominciare..."